mercoledì 10 febbraio 2010

Non fatevi svergognare dai polli


Se paragoniamo noi stessi ai i polli noteremo
che essi non soffrono di mal di testa, insonnia, o ulcera.
Sono liberi dallo stress nervoso e dalla confusione.
I polli non ammattiscono come facciamo noi ogni giorno.

Le persone del mondo assumo intossicanti in quantità,
Mentre i polli non ne prendono neanche un pizzico.
Dormono composti, con la mente rilassata al cento per cento.
Non ti senti un po’ in imbarazzo in confronto a loro?

Dovremmo considerare ciò una benedizione o come una maledizione?
Vi prego, trovate un qualche Dhamma prima che sia troppo tardi,
Per poter vivere felicemente, non più svergognati dai polli.

Buddhadasa Bhikkhu.