domenica 19 aprile 2009

Il monaco e la tartaruga

La Tartaruga che porta le scritture,
di Buddhadasa Bhikkhu
[Monaco]
Oh Tartaruga, posso farti una domanda?
Il tuo comportamento mi fa sorridere:
[ Dura come la] pietra, cieca, punita dalla legge del karma,
inconsapevole del Dhamma che porti sulla schiena.


[Tartaruga]
Oh uomo, ti trapanerò qualcosa nelle orecchie:
Noi stessi siamo il vero Dhamma.
Il tuo Dhamma sta nei libri, che follia!
Il mio Dhamma è semplicemente me stessa che vive nel presente come Dhamma.
Essere di Pietra significa essere immersi nella freschezza del nibbana
una volta che l’ignoranza è stata completamente abbandonata.
‘Cieca e sorda’ indica la pace suprema che elimina il Karma,[ azioni che producono sofferenza]
vivendo costantemente nella vacuità, per sempre.
Che questi libri non siano affatto il vero Dhamma,
osserva attentamente o uomo, non farti sviare.
Potresti trovare un po’ di Dhamma in essi, ma non molto!
Leggi quanto basta per comprendere la realtà.



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